Sicuramente non si va a Bologna con chissà quali ambizione di successo nè si può sperare in cali di rendimento di una Virtus sempre concentratissima
Ma mai dire mai, anche perché la Happy Casa Brindisi ci ha abituato anche ad imprese e prestazioni incredibili.
Mai come quest’anno, infatti, la squadra di coach Vitucci viaggia sulle montagne russe: alti e bassi in continuazione accompagnano questa stagione.
Anche per questo coach Vitucci potrebbe rimettere in gioco, contro la Virtus Bologna, lo stesso quintetto visto in Fiba Europe Cup contro il Groningen per garantire quantomeno una nuova prova di orgoglio.
Serve ormai chiarire se la squadra è quella che prende imbarcate clamorose, come Reggio Emilia e Pesaro o è la stessa che ha quasi vinto (meritatamente) e sicuramente ben figurato a Milano e Verona
Guardando i numeri, emerge che il punto debole è la difesa: si doverebbe fare quadrato intorno a Nick Perkins, attualmente alla ricerca della migliore condizione ed a Jason Burnell, finora il più costante.
Così forse si potrà costruire un reparto difensivo solido e dinamico che ritorni a giocare di gruppo, per muovere costantemente questa classifica che ora ci vede in penultima posizione con una media punti subita pari all’87,4 % come Varese e meglio solo di Trieste (89,6%).