Sono state assegnate ufficialmente le risorse per il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) della costa Adriatica delle Province di Brindisi e Lecce con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della delibera con cui si riservano i 184 milioni di euro previsti.
Lo annuncia Mauro D'Attis, parlamentare brindisino di Forza Italia, che aggiunge: "Procede, quindi, tutto in tempi ragionevoli per dare il via all'importante strumento di sviluppo territoriale che abbiamo fortemente voluto.
Gli ambiti tematici su cui presentare i progetti sono, come è noto, i seguenti: rigenerazione della costa e dei paesaggi costieri anche con riguardo alle infrastrutture di collegamento; interventi per il rilancio culturale che abbiano un collegamento con l'elemento marino; turismo, con particolare riferimento alla valorizzazione e fruibilità dell'attrattore culturale, sempre attinente alla costa e al mare.
Il Cis darà un impulso strategico per il rilancio dei territori costieri interessati, producendo economia e lavoro. Continuiamo a monitorare i prossimi passi: bene così".
Questi i fondi previsti per progetti della costa brindisina:
1) Riqualificazione dell’ex collegio Tommaseo che diventerà un polo dell'innovazione del mare (30 milioni).
2) Recupero e valorizzazione della prima porzione dell'isola di Sant'Andrea che ospiterà attività ricettive e servizi (5 milioni).
3) Opere di difesa dell'erosione costiera (16 milioni).
4) Opere di mitigazione del rischio geomorfologico e riqualificazione ambientale della riserva naturale di Torre Guaceto (1 milione e 260 mila euro).
5) Ciclovia di Carovigno-Santuario di Belvedere-Torre Guaceto (1 milione).
6) Interventi di valorizzazione di Torre Canne (1 milione e 800 mila euro).
7) Completamento del sistema infrastrutturale per la mobilità dolce della marina di Ostuni (3 milioni e 500 mila euro).
8) Difesa del litorale di Torchiarolo (4 milioni) e consolidamento della costa di Torchiarolo (1 milione e 500 mila euro).