“Meno tasse per il settore turistico. Sostenere quella che è una delle principali fonti di ricchezza per l’economia italiana, specie nel momento che stiamo vivendo per l’aumento dei costi energetici, è un’assoluta priorità. Si sta concludendo un mese da record per l’Italia, con un boom di presenze dall’estero e molti stranieri, soprattutto tedeschi, attesi anche a settembre.
Tutto però rischia di essere vanificato se non si adottano con urgenza provvedimenti in aiuto di aziende che offrono e producono benessere. In attesa che il Consiglio dei ministri adotti un decreto emergenziale generalizzato sulle cosiddette bollette impazzite, credo che, come ha concretamente auspicato il ministro Garavaglia, sia altrettanto necessario sostenere le imprese turistiche, termali e della ristorazione attraverso un credito d’imposta calcolato sull’incremento dei costi da un anno all’altro, utilizzabile per la decontribuzione del personale da ottobre 2022 a marzo 2023. L’alternativa sarebbe il rischio di chiusura per molte attività, con effetti particolarmente negativi su occupazione e Pil.
Un vero disastro, se si considera che invece la Lega alla guida del dicastero ha prodotto risultati straordinari in termini di organizzazione e di programmazione, consentendo all'Italia di scalare posizioni nelle classifiche mondiali e prevedendo a novembre, per raccogliere le istanze degli operatori e definire le linee guida nei prossimi 5 anni, gli Stati generali del Turismo. Non basta avere a disposizione il Paese più bello del mondo.
Solo attraverso un’adeguata e mirata strategia, che tenga conto della nuova domanda e dello sviluppo sostenibile e accessibile, si potrà fare delle nostre bellezze storiche, artistiche e naturali una fonte di ricchezza sempre maggiore e inesauribile”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia e candidato del centrodestra alla Camera nel Collegio uninominale di Bari.
Tutto però rischia di essere vanificato se non si adottano con urgenza provvedimenti in aiuto di aziende che offrono e producono benessere. In attesa che il Consiglio dei ministri adotti un decreto emergenziale generalizzato sulle cosiddette bollette impazzite, credo che, come ha concretamente auspicato il ministro Garavaglia, sia altrettanto necessario sostenere le imprese turistiche, termali e della ristorazione attraverso un credito d’imposta calcolato sull’incremento dei costi da un anno all’altro, utilizzabile per la decontribuzione del personale da ottobre 2022 a marzo 2023. L’alternativa sarebbe il rischio di chiusura per molte attività, con effetti particolarmente negativi su occupazione e Pil.
Un vero disastro, se si considera che invece la Lega alla guida del dicastero ha prodotto risultati straordinari in termini di organizzazione e di programmazione, consentendo all'Italia di scalare posizioni nelle classifiche mondiali e prevedendo a novembre, per raccogliere le istanze degli operatori e definire le linee guida nei prossimi 5 anni, gli Stati generali del Turismo. Non basta avere a disposizione il Paese più bello del mondo.
Solo attraverso un’adeguata e mirata strategia, che tenga conto della nuova domanda e dello sviluppo sostenibile e accessibile, si potrà fare delle nostre bellezze storiche, artistiche e naturali una fonte di ricchezza sempre maggiore e inesauribile”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia e candidato del centrodestra alla Camera nel Collegio uninominale di Bari.