Giovedì 26 maggio, alle ore 12.30 , sarà varato il Neo 570 c, il prototipo a vela, di 18 metri, realizzato in fibra di in carbonio che aprirà l’industrializzazione e la produzione in serie dell’ammiraglia del cantiere Barese Neo Yachts & Composites SRL.
La cerimonia del varo si terrà presso il Cantiere Navale Magistro, nel porto di Bari e la “classica” rottura della bottiglia propedeutica alla messa in acqua della barca, sarà affidata al Presidente dell’Autorità Portuale del Mar Adriatico Meridionale , Ugo Patroni Griffi.
Costruita al 100% nel cantiere di Bitonto, a pochi chilometri da Bari, l’imbarcazione prototipo contiene innumerevoli innovazioni tecnologiche nell’ambito dei materiali utilizzati , nelle tecniche costruttive, nell’impiantistica elettrica ed idraulica, nel sistema monitoraggio dei carichi ,fino alla futuristica “lifting keel” che permette l’ormeggio anche in acque di profondità limitata a meno di 3 metri, proprio come spesso accade lungo le coste pugliesi.
Paolo Semeraro, fondatore di Neo Yachts, ingegnere Barese, già velista olimpionico e titolare della veleria Banks Sails, azienda produttrice di vele anche essa con propensione all’export, ha così commentato il varo del suo nuovo gioiello:
“Per 30 anni contro ogni logica, pur avendo avuto tante opportunità di lavorare altrove, ho svolto la mia attività sportiva olimpica Bari, ho studiato e mi sono laureato a Bari ed ho creato e mantenuto le mie aziende nautiche a Bari. Anche questa volta nonostante la logistica portuale da diporto, non sia ottimale, ho voluto mantenere il mio legame con la città e varare il Neo 570 c nel porto di Bari. Una imbarcazione 100% frutto dell’ingegno barese lo meritava”.
La Neo Yachts & Composites , attiva da poco più di 3 anni, ha venduto 19 imbarcazioni in 13 nazioni diverse fra le quali Australia, Austria, Hong Kong, Giappone, Germania, Lituania, Norvegia, Spagna, USA.
La cerimonia del varo si terrà presso il Cantiere Navale Magistro, nel porto di Bari e la “classica” rottura della bottiglia propedeutica alla messa in acqua della barca, sarà affidata al Presidente dell’Autorità Portuale del Mar Adriatico Meridionale , Ugo Patroni Griffi.
Costruita al 100% nel cantiere di Bitonto, a pochi chilometri da Bari, l’imbarcazione prototipo contiene innumerevoli innovazioni tecnologiche nell’ambito dei materiali utilizzati , nelle tecniche costruttive, nell’impiantistica elettrica ed idraulica, nel sistema monitoraggio dei carichi ,fino alla futuristica “lifting keel” che permette l’ormeggio anche in acque di profondità limitata a meno di 3 metri, proprio come spesso accade lungo le coste pugliesi.
Paolo Semeraro, fondatore di Neo Yachts, ingegnere Barese, già velista olimpionico e titolare della veleria Banks Sails, azienda produttrice di vele anche essa con propensione all’export, ha così commentato il varo del suo nuovo gioiello:
“Per 30 anni contro ogni logica, pur avendo avuto tante opportunità di lavorare altrove, ho svolto la mia attività sportiva olimpica Bari, ho studiato e mi sono laureato a Bari ed ho creato e mantenuto le mie aziende nautiche a Bari. Anche questa volta nonostante la logistica portuale da diporto, non sia ottimale, ho voluto mantenere il mio legame con la città e varare il Neo 570 c nel porto di Bari. Una imbarcazione 100% frutto dell’ingegno barese lo meritava”.
La Neo Yachts & Composites , attiva da poco più di 3 anni, ha venduto 19 imbarcazioni in 13 nazioni diverse fra le quali Australia, Austria, Hong Kong, Giappone, Germania, Lituania, Norvegia, Spagna, USA.