La scomparsa di Marcello Rollo. -di Ferdinando Cocciolo-
domenica 2 gennaio 2022
La scomparsa di Marcello Rollo, aveva sino all’ ultimo contribuito ai nuovi progetti messi in campo dalla PRO LOCO  BRINDISI, la  sua  grande scommessa.

E’ stato  sicuramente  uno dei personaggi che ha fatto  la storia della politica brindisina, tra ruoli istituzionali ricoperti  a livello comunale, provinciale e regionale, coalizioni  ed anche passaggi da una coalizione all’ altra, appartenenze politiche,operazioni che poi hanno anche portato  all’ elezione di primi cittadini  e non solo. Ma non solo  politica,  anche  la grande passione  e impegno per l’ associazionismo, il  CLUB  AMICI  di cui è stato socio fondatore, la  presidenza della PRO LOCO.

Se ne  è andato, a 66  anni  Marcello Rollo, ha combattuto, come un guerriero, sino all’ ultimo, contro una grave malattia, per cui tuttavia non si è mai arreso,  non gli ha impedito  di  pensare  a progetti, iniziative, percorsi da condividere, come diceva negli ultimi tempi,  per “ una Brindisi che ha bisogno di rinascere “.

Una lunga e importante carriera politica, fatta anche di scontri, polemiche, colpi di scena, di significativi connubi, non solo sotto il profilo politico, come quello con Massimo Ferrarese. L’ inizio come Consigliere Comunale brindisino nel 1990, nelle file della Democrazia Cristiana, poi, tra il 1993  e il 1994 ha ricoperto  la carica di  Assessore  ai  Servizi  Sociali  ed altre importanti deleghe .

Ed ecco, nel 1994, l’adesione a Forza Italia, di cui è stato uno degli elementi più rappresentativi. Dal  1996  al  2000  ha ricoperto  incarichi  assessorili alla Provincia  di Brindisi, sino praticamente all’ elezione nel Consiglio Regionale, esperienza successivamente  rivissuta  nel  2010. Ed infine, altri  percorsi politici,  condivisi  tra l’ altro con  Massimo Ferrarese,  il Laboratorio  Politico  nel Centro Sinistra, l’ operazione che poi praticamente portò nel 2016 all’ elezione a  Sindaca di Angela  Carluccio.    

Tra i ruoli ricoperti, anche quelli di Presidente Provinciale UDC e Presidente del  Consorzio Asi . A  Marcello  Rollo, tra l’ altro, bisogna dare il merito, proprio durante  la sua gestione presidenziale di questo Ente, di aver avviato progetti per il recupero definitivo alla comunità brindisina dell’ Invaso del Cillarese, di cui, tra qualche tempo, si dovrebbero   finalmente raccogliere i frutti .

Tanti, anche sui social, i messaggi di cordoglio e di affetto, da parte degli amici più stretti, collaboratori, compagni di viaggio nelle esperienze politiche,  anche avversari  politici che hanno sempre rispettato il suo impegno per la città e il territorio, le sue idee, il carisma. 

Commosso  e affranto  il pensiero – ricordo  di Sandro Toffi, prontamente condiviso anche  da   Giampiero Epifani .   

“Ciao Marcello. Quello che sei stato per la nostra città non ti è mai stato riconosciuto pienamente. Non come meritavi. Un visionario. Hai sempre saputo pensare in grande. Hai portato a termine imprese che, solo a pensarle, chiunque ti avrebbe dato del pazzo. Visionario appunto. Una volta compiute però, a tutti noi poi sono sembrate normalità. Ma non lo erano. Giusto per ricordare qualcosa, Il torneo dei Rioni con i più forti giocatori italiani e americani; Il Cervo, con artisti che mai avremmo immaginato a Brindisi. Per me sei stato tante cose insieme, un amico, un punto di riferimento, un fratello maggiore. Siamo stati vicini, sempre, per 40 anni. Anche all'apice della politica non ti sei mai negato, a nessuno. Sempre disponibile e pronto ad ascoltare, e a dare una mano, un consiglio, a chiunque. Innamorato perdutamente della tua città. Non c'è stato giorno in cui non ti ho sentito dire "ce putimo fare pi sta città ca sta mmori", sempre alla ricerca di un'idea, di una nuova impresa. Per me è un dolore grande . Penso ai tuoi ragazzi, Alessandro e Antonio, a tuo nipote Raffaele. Eri per tutti noi un punto di riferimento, il faro. Continueremo a fare tante cose, a portare avanti i tuoi progetti, a coltivare le tue idee. E' questa la promessa che ti facciamo“.

On. Mauro  ’ Attis,   anche  Commissario  Regionale  di  Forza  Italia   
"Sono profondamente colpito dalla scomparsa dell’amico Marcello Rollo, con cui ho condiviso gran parte el mio percorso umano e politico. Sono certo di interpretare il dolore di tutti coloro che lo hanno conosciuto, a nome mio e di tutta Forza Italia Puglia. Siamo vicini con affetto alla moglie Angela, ai figli e a tutti i suoi cari. È una brutta giornata, ma Marcello resterà per sempre nei nostri ricordi. Non lo dimenticheremo”.

PARTITO  DEMOCRATICO   BRINDISI:   "La prematura scomparsa di Marcello Rollo priva il territorio di un protagonista della vita amministrativa degli ultimi anni. La lunga carriera politica costellata da ruoli importanti nelle amministrazioni locali, provinciali e regionali hanno fatto apprezzare le sue doti da uomo delle istituzioni.  Nelle normali vicissitudini politiche che ci hanno visti sia compagni di viaggio ma anche in posizionamenti alternativi, è stata chiara la comunione di intenti, fondata su rapporti di lealtà e correttezza, al raggiungimento di obiettivi per lo sviluppo della città. Tutta la comunità del Partito Democratico di Brindisi, il segretario cittadino con gli iscritti, consiglieri comunali e assessori esprimono vivo cordoglio alla famiglia Rollo".

Questi  sono solo  alcuni  dei tanti messaggi di partecipazione, commozione e cordoglio  che in queste   ore  si  susseguono, e continueranno. 

Chi vi scrive, ne ha apprezzato  la puntuale  collaborazione, sotto il  profilo giornalistico  ma non solo, l’ amicizia, gli attestati di solidarietà nei riguardi del sottoscritto per vicende personali  e lavorative.  
Nonostante la grave malattia, aveva nuovamente ripreso l' impegno come Presidente della PRO LOCO, cosa a cui ci teneva tanto, ancor più di quella politica da cui, anche con una certa convinzione, era uscito fuori. E, posso testimoniarlo direttamente e ci ritornerò, aveva fortemente voluto che si facessero dei Corsi Professionali di Formazione per competenze utili alla città e al territorio, attenzionati e seguiti sino all'ultimo. Le  mie  condoglianze alla famiglia, alla moglie  Angela, i figli  Antonio  e Alessandro, il fratello Raffaele .

 Ferdinando Cocciolo