Riceviamo comunicato stampa del SUL, "Sindacato Unitario Lavoratori", inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al Signor Prefetto di Brindisi, al Sindaco Riccardo Rossi, all’Assessore Gestione Rifiuti Roberta Lopalco
di seguito il testo integrale:
La societa’ difronte a tale atteggiamento con cui i lavoratori hanno manifestato il loro disagio, dopo l’intervento degli agenti di polizia giudiziaria (comando dei carabinieri) che hanno confermato che i lavoratori non potevano prestare la propria opera privi dei dispositivi di sicurezza (mascherine,guanti monouso, tute monouso),in quanto rischiavano, uscendo senza, di incorrere in un’ ammenda pecunaria, e rischiavano anche di avere una procedura penale.
Dopo che l’azienda tramite il rappresentante aziendale della sicurezza (rllsa) ha comunicato che se fossero usciti senza le mascherine, avrebbero potuto rientrare presso le proprie famiglie non tenendo conto dell’orario contrattuale (proprosta non accettata dai lavoratori). Dopo la constatazione dei carabinieri, a favore dei lavoratori, l’azienda ha ritenuto di tenere i lavoratori lontano dal cantiere con una procedura di sospensione dal lavoro. A rettifica di quanto dichiarato dal rappresentante legale di ecotecnica i lavoratori non hanno manifestato la volonta’ di scioperare infatti si erano presentati presso il cantiere per svolgere il proprio sevizio prima di essere sospesi.
Malgrado il contaggio da covid/19stia propagandosi sempre piu’, il paradosso e’ che la societa’ ecotecnica sta permettendo ad alcuni dipendenti di presentarsi al lavoro senza mascherine ad effettuare la raccolta rifiuti per le vie della citta’. Cio’ non e’ ammissibile, il sindacato tutelera’ tutti i lavoratori che intendono attuare quanto riportato nell’articolo 2087 del codice civile e del d. Legs. 81/2008 e non permettera’ che la societa’ applichi misure coercitive e ricattatorie, esercitando un potere dispotico e lesivo della dignita’ umana, lesivo del lavoratore elesivo per la collettivita’.
Malgrado il contaggio da covid/19stia propagandosi sempre piu’, il paradosso e’ che la societa’ ecotecnica sta permettendo ad alcuni dipendenti di presentarsi al lavoro senza mascherine ad effettuare la raccolta rifiuti per le vie della citta’. Cio’ non e’ ammissibile, il sindacato tutelera’ tutti i lavoratori che intendono attuare quanto riportato nell’articolo 2087 del codice civile e del d. Legs. 81/2008 e non permettera’ che la societa’ applichi misure coercitive e ricattatorie, esercitando un potere dispotico e lesivo della dignita’ umana, lesivo del lavoratore elesivo per la collettivita’.