Alla vista dei carabinieri un giovane alla guida di un’autovettura si dà alla fuga imboccando una strada in senso vietato. Immediatamente inseguito è stato fermato e trovato in possesso di 2,30 grammi di marijuana. Sottoposto agli esami alcolemici è stato, inoltre, trovato con un tasso di 0,80 g/l. Segnalato all’autorità amministrativa e patente ritirata.
I Carabinieri della Stazione di Oria nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei reati afferenti lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, nonché la guida in condizione di alterazione psicofisica, nottetempo, hanno segnalato all’Autorità Amministrativa un 21enne di Manduria (TA).
In particolare nel corso di un posto di controllo effettuato dai militari in una via del centro cittadino, solitamente frequentato, nel weekend, dai giovani della movida che si intrattengono anche fino a notte fonda, il conducente di un’utilitaria, notato da lontano il suddetto dispositivo di polizia ha deciso di imboccare contromano la suddetta via al fine di eludere il controllo ed attirando così le attenzioni dei Carabinieri che, in considerazione dell’atteggiamento sospetto, si sono immediatamente posti all’inseguimento dell’autovettura al fine di identificarne gli occupanti ed accertarne le ragioni. Durante il controllo, oltre alla perquisizione del veicolo è stato perquisito anche il giovane che era alla guida che è stato trovato in possesso di 2,30 grammi di “marijuana” che occultava all’interno della tasca sinistra del giubbotto indossato. Nella circostanza, sottoposto anche agli esami alcolemici è risultato avere un tasso pari a 0,80 g/l, motivo per il quale gli è stata ritirata la patente di guida per 30 giorni secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di guida sotto l’influenza dell’alcol. Per la guida contromano, inoltre, è stato contravvenzionato ai sensi dell’art. 7 del Codice della Strada.
Nella circostanza si ribadisce che l’186 del codice della strada punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza alcolica. Le sanzioni, previste al secondo comma, puniscono tutti i conducenti sorpresi alla guida con tassi alcolemici che superano il limite massimo consentito di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue, sfociando in responsabilità penali già da valori superiori a 0,8.