Ha perso ieri la New Basket Brindisi nell’ennesima partita amichevole di  questo periodo. La squadra di coach Perdichizzi, abbastanza nervoso per alcuni  frangenti poco chiari dell’incontro, ha ceduto ancora al Teramo di uno  stratosferico Piazza per 91 a 71. Brutta prestazione dei brindisini, forse  stanchi di tante partite consecutive e non ancora al meglio della condizione  fisica.

Alti e bassi, quindi, nel rendimento generale della squadra; d’altronde,  siamo agli inizi di una stagione che, in  ogni caso, si presenta difficile ed  impegnativa. E’ necessario, pertanto, allenarsi con continuità, evitando di  dare troppa importanza, sia in senso positivo che in quello negativo, alle  partite amichevoli di questa fase intermedia della preparazione.

Comunque, come già visto in precedenza, la New Basket Brindisi dipende molto  dai due americani. se, per qualche motivo, uno dei due non è al meglio, ne  risente tutta la squadra. E’ accaduto ieri con Killingsworth penalizzato dai  falli e non in giornata. Il solo e solito Hatten non è stato sufficiente a  tenere testa ai più forti avversari. Ricordiamo che il Teramo è formazione di  A/1, molto solida e con individualità di spicco.

Ora, ci sono due giorni di allenamento e poi venedì e sabato vi è il torneo  di Jesi. Venerdì, alle 21.00, la New Basket giocherà proprio con i marchigiani, prossimi avversari in Legadue. Lì, effettivamente, con squadre di pari livello, si potrà trarre un bilancio più giusto ed equo sulle reali potenzialità di  questa New Basket. Per ora, quest’alternanza di risultati e di rendimento era  abbastanza prevedibile. Certamente, però, bisogna intervenire con urgenza, per  capire dove la squadra necessita una maggiore cura.

r.r.

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