Il M5S sull'affidamento del cinema Di Giulio
Thursday, November 17, 2016
Per fugare immediatamente ogni tipo di fraintendimento l’idea di far tornare a nuova vita il Cinema Di Giulio  dovrebbe essere prioritaria per ogni Amministrazione proprio perché, oltre a far parte della storia stessa della  nostra città, rappresenta un’infrastruttura ed un luogo che merita un intervento di riqualificazione, supportato  da una chiara destinazione d’uso, che ne possa garantire il successo e la sostenibilità economica. 
 
Fatta salva questa doverosa premessa, ci appare utile segnalare le nostre perplessità rispetto alla decisione –  appresa  per  altro  da  organi  di  stampa  –  di  rendere  nuovamente  fruibile  il  “Di  Giulio”  come contenitore  espositivo di opere d’arte dal 5 dicembre al 5 gennaio, affidandone la gestione al Sig. Luca Di Giulio. 
 
Le nostre perplessità, per usare un eufemismo, insistono su due punti ai quali, ove fosse vero quanto appreso  dalla stampa, l’Amministrazione deve fornire tempestivi e puntuali chiarimenti. 
 
La  prima  questione  riguarda  l’atto  formale  ed  ufficiale  che  ogni  Amministrazione  “normale” dovrebbe  produrre quando si delibera l’affidamento di una struttura pubblica a terzi, anche se a titolo gratuito. A noi non  risulta alcuna Delibera da parte della Giunta in tal senso, per questo ci domandiamo con quale titolo, sempre  se  confermate  le  notizie  di  stampa, il  Sig.  Di  Giulio  stia  già  provvedendo  al ”ripristino”  dei  luoghi  ed  in  particolare del foyer, indicato come location che dovrebbe accogliere l’esposizione.  Da qui, la seconda e altrettanto fondamentale questione riguardante lo stato della struttura. Non ci risulta infatti  che la stessa sia dotata di impianti a norma né tantomeno di adeguata certificazione di agibilità. 
 
Qualora dunque fossero confermate tali notizie, non potremmo fare altro, per l’ennesima volta, che prendere  atto del totale “dilettantismo” con cui l’Amministrazione Carluccio e la sua Giunta gestiscono la cosa pubblica. 
 
La Sindaca e gli Assessori coinvolti in questa iniziativa, rendano immediatamente pubblici gli eventuali atti deliberativi di affidamento della struttura ad un privato e soprattutto rendano pubblico lo stato dei luoghi in termini di ottemperanza alle normative in tema di sicurezza ed agibilità, perché se questa iniziativa dovesse vedere  la  luce  nei  termini  sin  qui  esposti,  si  rischierebbe  di  mettere  a  repentaglio  l’incolumità  di quanti  volessero visitare l’allestimento.