Esistono numerosi studi riguardo l’incidenza dell’alimentazione nel mantenimento di un ottimo stato di salute e nella prevenzione di alcune patologie e malattie oncologiche. Il 30% dei casi di tumore, nei paesi occidentali, è legato all’alimentazione, per questo la dieta è il secondo fattore di prevenzione più importante dopo il non fumare1.
Nei cibi esistono sostanze considerate molto pericolose per l’insorgere di neoplasie, come i nitriti e i nitrati, utilizzati per conservare i salumi, le alfatossine, generate dalle muffe nei cibi, i grassi e le proteine assunte in eccesso2. Gli alleati della salute, invece, sono la frutta, la verdura, i cereali, il pane, la pasta e i legumi. Altri alleati, che fanno parte delle cucine internazionali, sono il curry, le alghe, lo zenzero e la soia. Le fibre sono molto utili nella prevenzione dei tumori, come quello allo stomaco e al seno, la cui incidenza è inferiore in chi segue un regime alimentare ricco di fibre2,3. Le fibre sono, infatti, capaci di regolare la produzione di estrogeni, che sono associati ad un alto rischio di tumore al seno se raggiungono livelli alti.
Una sana alimentazione è importante anche per quanto riguarda il mantenimento del giusto peso, che influisce sulla prevenzione dei tumori. L’indice di massa corporea ideale dovrebbe essere compreso tra 18,5 e 251, valore calcolato dividendo il peso in chili per il quadrato dell’altezza in metri.
Un’altra buona abitudine per la salute è praticare attività fisica. Secondo alcuni studi, le donne che praticano sport regolarmente e che mantengono un peso nella norma, hanno il 12% di rischio in meno di ammalarsi di tumore al seno4. Inizialmente può essere sufficiente fare tutti i giorni una camminata veloce di almeno 30 minuti, per poi passare ad attività fisiche regolari di almeno un’ora5.
Oltre a mantenere un buon stile di vita, non bisogna dimenticare di sottoporsi ad esami di screening regolari, a controlli da specialisti e a test genetici per la rilevazione di mutazioni associate ad alcune tipologie di forme tumorali, come il test BRCA per la prevenzione del tumore al seno. Consultare il proprio medico per definire un percorso di screening adatto alla propria salute e alla familiarità con forme tumorali è di fondamentale importanza.
Per maggiori informazioni sui test genetici BRCA per il tumore al seno: www.brcasorgente.it
A cura di: Ufficio stampa Sorgente Genetica
Fonti:
1. Diet, nutrition and the prevention of cancer Timothy J. Key, Arthur Schatzkin, Walter C. Willett, Naomi E. Allen, Elizabeth A. Spencer and Ruth C. Travis
2. Risch HA, Jain M, Choi NW, et al. Dietary factors and the incidence of cancer of thestomach. Am J Epidemiol. 1985;122:947959.
3. Lubin F, Wax Y, Modan B, et al. Role of fat, animal protein and dietary fiber in breascancer etiology: a case control study. J NatlCancerInst. 1986;77:605612.
4. The EuropeanCanCerOrganisation (ECCO)
5. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro airc.it