Cede la nuova pavimentazione sporgente Est di Costa Morena. Intervento di Legambiente Brindisi
Sunday, October 23, 2016
In merito alla notizia del cedimento della banchina di Costa Morena appena collaudata Legambiente  si è già interessata per cercare di capire le motivazioni del cedimento e per questo ha chiesto all’Autorità Portuale tutta la documentazione inerente la realizzazione ed il collaudo della nuova pavimentazione della testata nord dello Sporgente Est della banchina commerciale di Costa Morena nel porto medio di Brindisi.

Di seguito la  richiesta protocollata  all’Autorità Portuale in data 21.10.2016


Spett.le 
Autorità Portuale 
RUP –Ing. Francesco Di Leverano
4Piazza Vittorio Emanuele II, 7
72100 BRINDISI. 
 
Raccomandata a mano
Oggetto: Consultazione e riproduzione di documentazione relativa alla “Realizzazione dello sporgente Est di Costa Morena”. RUP Ing. Francesco Di Leverano dirigente dell’Autorità Portuale di Brindisi

Con la presente il sottoscritto Dott. Nicola Anelli, presidente del Circolo di Legambiente “Tonino Di Giulio” di Brindisi, rappresentando che Legambiente ha sempre seguito le vicende della realizzazione del porto di Brindisi ed il relativo sviluppo commerciale ed industriale, in merito a quanto riportato su alcuni siti dei Media locali, relativamente allo sprofondamento della nuova pavimentazione del molo di Costa Morena Est, realizzata dalla società Costruzioni Fiocca Vincenzo Srl, per gli interessi diffusi, di cui è portatore il Circolo Legambiente Brindisi; ritenuto che la funzionalità del Molo di Costa Morena Est, voluta anche per rilanciare il traffico di containers, inesistente da lustri, possa essere minata dalle eventuali carenze connesse alla qualificazione dei materiali utilizzati per  la costruzione dello “sporgente”, al controllo di laboratorio e di “posa in opera” di tale materiale, secondo le prescrizioni del Capitolato Tecnico D’Appalto e la normativa all’uopo vigente;   


 CHIEDE
Ai sensi del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 195 e ss. mm. ii.: “Attuazione della Direttiva 2003/4/CE sull’accesso del pubblico all’informazione ambientale” ed in particolare dell’art. 3: “Accesso all’informazione ambientale su richiesta”, comma 1: “ L’Autorità pubblica rende disponibile, secondo le disposizioni del presente decreto, l’informazione ambientale detenuta a chiunque ne faccia richiesta, senza che questi debba dichiarare il proprio interesse” e della Legge n. 241 del 7 agosto 1990 art. 25, comma 1,

- di avere copia della relazione finale di collaudo dello sporgente di Costa Morena Est, a firma del collaudatore Prof. Ing. Giuseppe Roberto Tomasicchio;

- di avere copia della documentazione tecnica inerente: 

la “classificazione” dei terreni utilizzati per la realizzazione dell’opera strutturale, ai sensi della normativa CNR –UNI 10006;

le prove, in situ e di laboratorio, effettuate per la verifica della compattazione dei terreni posati in opera;

le note all’uopo realizzate, se esistenti, da parte del Direttore dei Lavori Ing. Marinella Conte; 

Chiede, inoltre, di estrarre eventuali copie su supporto informatico e/o inviarle al seguente indirizzo mail: legambientebrindisi@gmail.com.

In attesa di un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.
Brindisi 20/10/2016
 
Legambiente Brindisi


Il Presidente
 (Dott. Nicola Anelli)