"Dopo di Noi" significativo convegno a Brindisi sulla disabilita'.
Wednesday, October 19, 2016
Il problema della disabilita' non riguarda solo i diretti interessati e le famiglie, ma tutti i cittadini e le istituzioni.  O dovrebbe esserlo, visto che  sul piano degli interventi  e soluzioni da intraprendere e della giusta attenzione istituzionale si devono fare ancora passi in avanti. Ma piu' di qualcosa si muove, soprattutto quando se ne parla e mettendo in rete e sinergia la relazione tra istituzioni, cittadini, associazioni.

Esempio emblematico il significativo convegno "Dopo di Noi" tenutosi a  Palazzo Nervegna lunedi scorso e organizzato e promosso da un gruppo di associazioni brindisine in collaborazione con  il. CSV Poiesis e il patrocinio del Comune di Brindisi.  E presenti soprattutto nella sala di Palazzo Nervegna persone diversamente abili. " Il faro " e' puntato soprattutto di loro, sui loro bisogni, su spazi e dignita' evidententemente da rivendicare e conquistare ogni giorno. Sullo stesso tavolo la Sindaca di Brindisi Angela Carluccio, il Presidente CSV Poiesis Isabella Lettori, le parlamentari  Elisa Mariano e Donata Lenzi
(entrambe componenti della  Commisssione Affari Sociali Camera dei deputati).

Il convegno prende spunto  in sostanza dal decreto legge approvato in via definitiva dalla Camera lo scorso 14 giugno. Un grande passo in avanti  per quanto riguarda l'assistenza a favore delle persone con disabilita' grave senza sostegno familiare. Perche' il punto e' proprio questo, legato al destino di chi e' disabile e delle famiglie che quotidianamente affrontano problemi immani e chiedono aiuto. Perche' il decreto "Dopo di Noi" ? Ce lo spiega la parlamentare Donata Lenzi: " E' una legge che cerca di tutelare il futuro di chi soffre e deve per forza  di cose acquisire una certa autonomia, quando i loro cari non ci saranno piu'. Si vogliono definire gli obiettivi di servizio e dei livelli essenziali da garantire su tutto il territorio nazionale ai destinatari della legge. I destinatori sono nello specifico persone con disabilita' non  creata dal naturale invecchiamento o da patologie legate alla senilita'  e prive di sostegno familiare, in quanto mancanti  di entrambi i genitori o perche' questi non sono in grado di fornire adeguato sostegno".

Sulla problematica dei diversamente abili la.politica e le istituzioni devono avere un ruolo importante, con i fatti e valide progettualita'. La sindaca brindisina Angela Carluccio ha confermato il massimo impegno dell' amministrazione.comunale. E particolarmente significativa la presenza di Elisa Mariano che in tutti questi anni non si e' mai tirata indietro, quando si e' trattato di pensare e operare per le fasce piu' deboli. " Questa e' una legge che rappresenta uno dei traguardi di civilta' piu' importanti raggiunti negli ultimi anni Le istituzioni devono sempre guardare soprattutto ai piu' deboli, senza se e senza ma, alla loro dignita', all' immensa voglia di vivere che hanno queste persone. Bisogna trovare gl spazi e condizioni, previste dalla legge, affinche' abbiano serenita' e anche emozioni per esprimersi e andare avanti. E le istituzioni non devono abbandonarli".

La grande soddisfazione ed emozione della neo Presidente del CSV Poiesis. Isabella Lettori : "Sin dall' inizio abbiamo accolto con emozione ed entusiasmo la proposta delle varie associazioni di organizzare questo convegno. Sono una madre che capisce le enormi difficolta' di un genitore che ha in casa un figlio disabile e ha necessita' di essere sostenuto. Di questo stiamo parlando, di  persone come noi, con uguali diritti e voglia di vivere. E qui subentra anche il ruolo e impegno delle associazioni, presenti questa sera"  

Insomma, un  bel pomeriggio  di civilta', comunita', emozione. Ce ne fossero sempre.
 
  
Articolo di  Ferdinando Cocciolo.  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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