Si è svolta questa mattina a Palazzo San Francesco, nella sala consiliare, la conferenza stampa di presentazione del dossier di candidatura della Città di Ostuni a Capitale italiana della cultura per l'anno 2018. Presenti il sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, il presidente della Pro Loco, Domenico Greco e diverse personalità del mondo culturale della Città di Ostuni. Saranno 21 le città candidate ad essere la Capitale della Cultura 2018, tra questi svetta il nome di Ostuni, la “Città Bianca”.
La candidatura è stata resa nota dal Ministero dei Beni e attività Culturali, diretto dal Ministro Dario Franceschini. La procedura di valutazione dei report inviati dalle città si concluderà entro il 31 gennaio 2017.
La candidatura è stata resa nota dal Ministero dei Beni e attività Culturali, diretto dal Ministro Dario Franceschini. La procedura di valutazione dei report inviati dalle città si concluderà entro il 31 gennaio 2017.
Di seguto la Relazione del presidente prof. Domenico Greco
Il turismo in Italia è uno dei settori più importanti del nostro Paese. Secondo recenti indagini, il nostro Paese è il quinto più visitato del mondo con circa 60 milioni di turisti internazionali in arrivo. L'industria turistica impiega 2.5 milioni di persone ( il 10% dell'occupazione) e con circa 150 miliardi di euro contribuisce al 10% del PIL.
La Puglia è una Regione che ha scoperto la sua vocazione turistica molto tardi rispetto alle altre regioni italiane. Solo negli anni 60 la Regione ha cominciato a conoscere un grosso flusso turistico che di anno in anno più numerosi hanno cominciato ad affollare cittadine e località balneari.
Oggi la Puglia, e siamo fieri di sottolinearlo, è ai primi posti fra le regioni italiane per arrivi, presenze e pernottamento medio. Per quanto riguarda l'aspetto qualitativo, l'indagine statistica ha evidenziato la forte predilezione per il prodotto turistico mare( il 75%) , seguito da Arte e Cultura (56%) , Enogastronomia( 33% ) e turismo natura (il 20%).
Tra le note stonate che rendono imperfetto il soggiorno in Puglia, ma stiamo migliorando, i turisti segnalano sporcizia nelle strade, problemi di segnaletica stradale, collegamenti pubblici interni scarsi, poche possibilità di noleggio dì scooter, bici ed auto ad ore.
Ostuni, nella Puglia, riveste nella Puglia un ruolo importante e ciò è attestato sia dagli arrivi, sia dalle presenze e sia dal pernottamento medio. Alcuni dati del 2015 arrivi oltre 90.000, presenze oltre 400.000 e pernottamento medio circa cinque notti.
Se il turismo in Italia rappresenta il 10% del PIL e se in Puglia il 25% del PIL regionale, ad Ostuni sicuramente rappresenta il 50% del PIL ostunese. Questi dati da soli evidenziano l'importanza di Ostuni nella Regione Puglia(3.200.000 arrivi, 13.400.000 presenze e 31.000 aziende turistiche alberghiere).
E veniamo a presentare la Proloco dì Ostuni.
La Proloco di Ostuni , con atto costitutivo del 13/12/2015, registrata regolarmente all'agenzia delle entrate il 22/12/2015 al n.1977 serie 3^ sede viale Paola 75 CF 90048990742 è un'associazione territoriale di volontariato d'interesse pubblico, democratica ed apartitica, senza scopo di lucro e volta alla promozione ed alla tutela della località su cui insiste, sia per conoscere e sia per valorizzare le risorse ambientali e culturali.
La Proloco di Ostuni non intende minimamente sostituirsi ad altre associazioni turistiche e non, presenti sul territorio; è nostra intenzione collaborare con il nostro Comune e gli altri Enti ed Associazioni presenti sul territorio ed attivarsi per partecipare a tutte le iniziative di programmazione territoriale attinenti alle proprie finalità. Inoltre, poiché recenti indagini evidenziano che i turisti oggi si servono più di internet che d'altro, ci stiamo dotando di un moderno e sofisticato sito che possa soddisfare alle esigenze del territorio. Il dott. Diego Flore sarà il coordinatore della piattaforma full internet della Pro Loco e di Ostuni Capitale Italiana della Cultura 2018. La Re/Max Stella polare di Diego Flore sosterrà per intero i costi della piattaforma proponendosi come Main Sponsor del progetto. Stimiamo che tutta l'offerta turistica del territorio possa essere, quanto prima, inserita sul nostro sito web.
Dopo questa lunga premessa, e spero di non avervi annoiato con i dati tecnici e che io ritengo importantissimi per le nuove strategie di mercato, veniamo al tema principale, ovvero alla presentazione di Ostuni a Città della Cultura Italiana 2018.
A Maggio l'amico e socio Andrea Roma, con cui abbiamo condiviso tantissime fiere del turismo, mi propose la candidatura di Ostuni a Capitale Italiana della Cultura 2018. La candidatura doveva essere presentata al Comune di Ostuni da un'associazione turistica - culturale e dopodiché il Comune doveva inoltrarla al Ministero.
Immediatamente parlai con l'allora Presidente della Proloco di Ostuni Michele Piccirillo, nonché fondatore della medesima, il quale, entusiasta dell'iniziativa si prodigò a che venisse realizzato questo GRANDE SOGNO.
La candidatura è stata accettata ed oggi tutti insieme, con tutte le associazioni presenti sul nostro territorio, in sinergia e senza l'esclusione di nessuna, con tutte le forze politiche senza nessuna esclusa, dobbiamo raggiungere questo obiettivo: vincere la battaglia per Ostuni Candidata a capitale Italiana della Cultura 2018 e non vogliamo entrare in polemica con altra associazione che ritiene essere stata defraudata dal progetto.
GRAZIE A TUTTI.
Si ringrazia Ostuni Notizie per la gentile concessione dell'utilizzo del video.
La candidatura è stata accettata ed oggi tutti insieme, con tutte le associazioni presenti sul nostro territorio, in sinergia e senza l'esclusione di nessuna, con tutte le forze politiche senza nessuna esclusa, dobbiamo raggiungere questo obiettivo: vincere la battaglia per Ostuni Candidata a capitale Italiana della Cultura 2018 e non vogliamo entrare in polemica con altra associazione che ritiene essere stata defraudata dal progetto.
GRAZIE A TUTTI.
Si ringrazia Ostuni Notizie per la gentile concessione dell'utilizzo del video.