Una notizia trattata nelle testate locali e nazionali, oggetto anche del Blog di Beppe Grillo di oggi (www.beppegrillo.it).
Mentre in questo afoso periodo dell’anno impazzano sui giornali le serie problematiche relative alla gestione dei rifiuti e all’ospedale, con le solite telefonate ai vertici e i consueti scarichi di responsabilità, lunedì prossimo in occasione del prossimo Consiglio Comunale fissato per votare sull’assestamento di bilancio, l’amministrazione ha deciso di inserire urgentemente il perfezionamento dell’iter per la costruzione dell’Outlet “The Mall”.
Per chi credeva che le priorità della nuova amministrazione fossero i problemi di Fasano sventolati in campagna elettorale, il primo atto del consiglio comunale sarà dedicato al Piano Regolatore e alla sua modifica, per concludere un iter iniziato da Lello di Barie sostenuto, sino ad oggi, da tutte le forze politiche.
A prescindere dalla compagine imprenditoriale che muove questo progetto a tempi da record, una serie di scatole cinesi con sede in Italia e Panama, direttamente legata alla famiglia Renzi di cui parlano decine di testate nazionali, riteniamo che i Cittadini non sono stati informati adeguatamente sui particolari del progetto, il quale comprende anche una zona residenziale e di fatto sblocca l’edificabilità su circa 22 ettari di terreno e l’espianto di centinaia di ulivi secolari, situati nella zona nord di Via Roma.
Del progetto e sulla sua bontà, declamata all’unisono da tutte le parti politiche, non vi è alcuna traccia nell’incartamento comunale.
Nonostante il gran chiacchiericcio che si avvicenda ormai da mesi, oltre alla richiesta di variazione del PRG, agli espianti e alla cubatura degli interventi, del progetto Outlet non vi è traccia.
Non si sa quanti lavoratori saranno reclutati, e se saranno reclutati in zona, con quali qualifiche, non si sa con quali tipologie contrattuali saranno assunti, quanti negozi, non si sa se sul punto si sono espresse le associazioni di categoria, non si è verificata la solidità societaria del proponente, e non si sa nemmeno chi pagherà i circa 1.300.000,00 euro opere di urbanizzazione tra strade, illuminazione, allacci etc., strumentali all’Outlet. Unica cosa certa, che il Centro Commerciale sarà direttamente collegato alla Strada Statale per permettere agli ospiti di frequentarlo senza passare direttamente da Fasano. Ma di questo c’abbiamo fatto l’abitudine.
Noi non crediamo molto in questa forma di economia fatta di casermoni e centri commerciali, riteniamo sia un settore se non già in crisi, che non garantisca una effettiva longevità, basti vedere l’esperienza Emmezeta e il Fashion Village di Molfetta, pur tuttavia, da opposizione, il nostro principale interesse è che siano i cittadini a conoscere e scegliere.
Per questa ragione, non essendo stato dato ai Cittadini il tempo e il modo di confrontarsi e conoscere le modifiche al suo territorio (anche se in campagna elettorale si è tanto parlato di Piano Urbanistico Generale Partecipato) invitiamo la Cittadinanza e soprattutto le categorie di lavoratori interessate da questo ricco progetto a venire direttamente in Consiglio Comunale, Lunedì 1 Agosto alle ore 9.00 per chiederle ai propri rappresentanti eletti poche settimane fa.
Ad ogni modo, il primo atto della nuova amministrazione riprende l’ultimo della vecchia, e di “tagli col passato” nemmeno l’ombra. Ma questa è un’altra storia.
Avv.Raffaele Trisciuzzi