Nel corso delle attività espletate da questa Capitaneria nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2016” volta a verificare il rispetto, tra l’altro, delle norme in materia di demanio marittimo e di libera fruizione delle spiagge, i militari della Sezione della Polizia Marittima e Difesa Costiera della Capitaneria di porto di Brindisi sotto il coordinamento del Capitano di Vascello (CP) Salvatore MINERVINO in sinergia con i Carabinieri del Comando di Carovigno, sono stati impegnati in un’attività che ha portato ad un sequestro penale nell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto.
L’articolata attività d’indagine dei militari operanti in coordinamento con l’aliquota della Guardia Costiera distaccata presso la Procura della Repubblica è scaturita da un esposto presentato nei giorni scorsi pressi gli Uffici della Guardia Costiera. Tale attività, ha portato a verificare le opere presenti nel lido dell’Area marina protetta in località “Punta Penna Grossa”. In particolare, nello svolgimento degli accertamenti, sono state riscontrate alcune difformità inerenti la concessione di demanio marittimo su cui è presente, a seguito del quale è scaturito il sequestro di un’area ove insisteva una struttura destinata al bar dello stabilimento.
Inoltre, dagli accertamenti esperiti, risultava una pedana in blocchi di cemento con annessa struttura in legno, nonché dei servizi igenico-sanitari asserviti alla stessa, privi dei richiesti titoli concessori demaniali, in quanto installati al di fuori dall’area in concessione. Tutta l’attività, è stata effettuata in stretto coordinamento con il Sostituto Procuratore della Repubblica di Brindisi Dott. Francesco CARLUCCIO. Dai controlli effettuati è emerso comunque che le rimanenti attività svolte dal lido sono regolari.
Si rammenta a tutti i cittadini che sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero di centralino della Sala Operativa 0831521022 e la casella di posta elettronica cpbrindisi@mit.gov.it per le segnalazioni mentre, per le sole emergenze in mare, il numero blu 1530.-