Questa mattina il comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, il capitano di vascello Salvatore Minervino si è recato nella Riserva di Torre Guaceto per un sopralluogo finalizzato ad coordinamento efficace tra due enti, Capitaneria e Consorzio di Gestione, nelle attività di tutela dell’area protetta. Ad accoglierlo, il presidente dell’ente gestore, Vincenzo Epifani, il consigliere di amministrazione Fabio Celino e il direttore Alessandro Ciccolella.
Durante il sopralluogo, sono state sottoposte all’attenzione del comandante tutte le criticità dell’Area Protetta e, insieme all’Autorità, sono stati individuati gli interventi necessari per far sì che tali problematiche diventino punti di forza della Riserva.
Quello di oggi è stato un incontro estremamente fruttuoso. Nei prossimi giorni Torre Guaceto verrà inserita nell’elenco dei luoghi “sensibili” della Capitaneria di Porto e, nell’ambito dell’attività “Mare sicuro” verrà costantemente pattugliata a terra da uomini a piedi, ai quali l’ente assicurerà supporto logistico, ed in mare verranno ulteriormente potenziati i controlli di routine.
Ma non solo, durante l'incontro odierno, il Consorzio e la Capitaneria di Porto hanno deciso di valutare la possibilità di sottoscrivere una convenzione che ruoti attorno al Centro Recupero Tartarughe Marine “Luigi Cantoro”, affinché gli animali in difficoltà recuperati dall’Autorità possano essere portati in salvo nelle strutture di Torre Guaceto.
Quella siglata oggi è un importante partnership che permetterà ai fruitori di Torre Guaceto di godere della bellezza degli ambienti naturali in un regime di sicurezza ulteriormente potenziato, grazie alla suddetta attività coordinata.
E questo è solo l’inizio di un lungo progetto di collaborazione. Un secondo incontro sul campo avverrà non appena saranno partiti i servizi estivi della Riserva.