Autorità Portuale, Zizza: “Brindisi non può essere sempre la cenerentola del Sud, il Decreto Delrio deve essere rivisto”
martedì 28 giugno 2016
“L’Autorità Portuale di Brindisi rappresenta una risorsa per lo sviluppo del  territorio  non può essere ridotta a una succursale. Fa bene la sindaca, Angela Carluccio, a interpellare il Ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e al governatore della Puglia, Michele Emiliano. Il Decreto va rivisto nell’interesse di questo territorio troppe volte penalizzato dalle scelte del governo centrale” così il senatore dei Conservatori e Riformisti, Vittorio Zizza, interviene sulla riforma delle Autorità Portuali che vedono quella di Brindisi annessa all'Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale, con sede a Bari. 

“In questa scelta il governo non ha in alcun modo chiesto l’opinione del territorio- prosegue Zizza-  è giusto che ora dia la possibilità di una moratoria  che consenta agli enti ed alle istituzioni locali di individuare una  strategia utile a limitare i danni di questa riforma”.

“I Conservatori e Riformisti restano al fianco del territorio e faranno sentire la loro voce – conclude il senatore dei Cor- affinchè si trovi una soluzione che venga incontro alle esigenze di tutti in primis di questa città quale potrebbe essere  l’annessione a una delle due Autorità di Sistema portuale pugliesi, Bari e Taranto”.