L’indagine, avviata dalla Stazione dei carabinieri di Oria nell’aprile 2013, a seguito di un furto in abitazione, e conclusa nel dicembre 2015, ha consentito di disarticolare un’associazione per delinquere, operativa in vari Comuni della Provincia di Brindisi e Taranto, dedita alla commissione di furti in abitazione e autovetture, nonché estorsioni (c.d. cavalli di ritorno) e ricettazione, riscontrare n. 18 episodi di furti di autovetture, n. 6 furti in abitazioni, nonché n. 3 estorsioni e, ha permesso inoltre, di documentare la detenzione di n. 93 gr. di “Haschish” e “Marijuana” a carico di 2 soggetti indagati e, arrestate in flagranza, nel corso delle investigazioni, 3 soggetti (1 nel mese di aprile e 2 nel mese di agosto 2013). 4 gli indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere (416 c.p.) finalizzata alla commissione di estorsioni (art. 629 c.p.), furti aggravati (624 e 625 c.p.), furti in abitazione (art. 624 bis c.p.), ricettazione (art.648 c.p.) nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 D.P.R. 309/90). L’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura. Si tratta di FULLONE Giuseppe, 47enne di Mesagne, CASTROVILLARI Dario, 32enne di Latiano, SCHIAVONE Salvatore, 25enne e TOMAIUOLO Cosimo, 27enne entrambi di Oria. Dopo le formalità di rito sono stati tutti associati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.
Marcello Altomare