Giuseppe Calvaruso: Brindisi vale questo………..
venerdì 20 maggio 2016
Riceviamo e pubblichiamo un intervento di  Giuseppe  Calvaruso, professionista brindisino e candidato per il prossimo Consiglio Comunale brindisino nella lista Viva  Brindisi che sostiene la candidatura a primo cittadino dell’ avvocato Nicola  Massari.

“BRINDISI VALE QUESTO. Dopo la  Banca d’Italia, la Camera di Commercio, l’Autorita’   Portuale e altro ancora, si appresta a fare le valigie anche il  Negramaro Wine Festival. Un altro duro colpo all’ immagine e all’economia di una citta’ che negli ultimi anni ha creduto in un evento che, seppur nazionalpopolare, ha portato un numero considerevole di  presenze e una ventata di allegria. Ma quali le cause e le ragioni di questa ennesima migrazione? 

Certamente, la mancanza di una cordata imprenditoriale facente capo al territorio che potesse finanziare  l’evento, ma anche e soprattutto la cattiva gestione di chi ha curato    lo stesso in questi anni. Eh sì, una gestione fatta soprattutto di interessi privatistici che nulla hanno a che vedere con la collettivita’ e che, in circostanze come quella del 5 giugno, tornano sicuramente utili.

Se avessimo avuto un’amministrazione attenta e vigile …… affinché si sventi questo  ennesimo scippo alla nostra già martoriata citta’, è necessario che la musica cambi, che si inverta la rotta e si investa in legalita’, trasparenza e condivisione di intenti, principi posti  alla base del nuovo processo politico e sociale intrapreso dalla lista civica VIVA BRINDISI nella quale sono candidato e sui quali mi piace richiamare l’attenzione di tutti i cittadini   scontenti e delusi dalla mala  politica.

Certo, Brindisi ha bisogno in primis di far fronte ad altre emergenze.  Occorre un rilancio economico, una riduzione della tassazione, servizi più efficienti, uno snellimento della macchina burocratica. Ma è pur vero che anche eventi di minor portata  come il Negramaro,  non possono che procurare alla nostra città, ormai afflitta da un cancro atavico, notevoli vantaggi in termini di visibilità, di ritorno economico e di benessere psicologico “.