Cisternino capitale d’ Italia Bandiera Arancione per un giorno. Nel borgo brindisino ieri si sono riuniti sindaci ed amministratori provenienti da diverse regioni della Penisola. La sala consiliare di Cisternino ha ospitato infatti rappresenti dei centri di Liguria, Toscana, Marche, Lazio , Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria che aderiscono all’associazione nazionale Paesi Bandiera Arancione.
Dopo il benvenuto del sindaco di Cisternino Donato Baccaro, i lavori dell’assemblea sono stati coordinati da Fulvio Gazzola, presidente dell’associazione, nonché sindaco del comune di Dolceacqua (IM) e dal vice presidente e coordinatore regione Marche, Giuliano Ciabocco. «E’ stata una giornata speciale per la nostra comunità: l’aver potuto ospitare numerosi primi cittadini di ogni parte d’ Italia ci rende orgogliosi. Questo evento ha permesso di far conoscere come il nostro territorio – sottolinea Donato Baccaro- stia crescendo attraverso attività di accoglienza e promozione incentrate su uno sviluppo sostenibile».
Tra gli argomenti discussi durante il direttivo gli eventi futuri dell’associazione, ad iniziare dall’importante appuntamento del 14 e 15 maggio prossimo nel Castello Sforzesco di Milano, dove in una manifestazione organizzata dal Tourign Club, ci sarà la promozione dei prodotti tipici dei paesi Bandiera Arancione. A giugno, poi, l’associazione verrà presentata anche fuori dai confini nazionali: ci sarà, infatti, una rassegna a Cagnes-sur- Mer , un centro poco distante da Nizza. Il Marchio Bandiera Arancione è insignito ai comuni dell’entroterra Italiano, sotto i 15.000 abitanti, che rispecchiano gli oltre 300 requisiti di Qualità Turistico-Ambientale previsti dal protocollo di analisi.
Attualmente sono 213 i Comuni Italiani che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento (meno dell’10% dei Comuni candidati). «Nella nostra seppur breve visita abbiamo potuto notare la qualità dell’offerta turistica di Cisternino , a partire dalla pulizia del territorio. E’ sicuramente questa – ha dichiarato Fulvio Gazzola- la strada giusta per questi comuni, soprattutto per i giovani che possono essere indirizzati verso questa nuova economia. Cisternino ha tutti i requisiti per essere un buon centro Bandiera Arancione». Durante il suo intervento il presidente ha, inoltre, sottolineato anche la necessità di fare rete tra questi piccoli centri, già notevolmente apprezzati, soprattutto in vista della partecipazione ai bandi comunitari, necessari per continuare i percorsi di crescita e promozione dei comuni Bandiera Arancione. Nel pomeriggio di ieri poi c’è stato nella sala consiliare, un incontro con sindaci ed amministratori dei comuni Bandiera Arancione del Centro Sud d’Italia alla presenza dei Responsabile del Touring Club Italiano, ente certificatore.
Dopo il benvenuto del sindaco di Cisternino Donato Baccaro, i lavori dell’assemblea sono stati coordinati da Fulvio Gazzola, presidente dell’associazione, nonché sindaco del comune di Dolceacqua (IM) e dal vice presidente e coordinatore regione Marche, Giuliano Ciabocco. «E’ stata una giornata speciale per la nostra comunità: l’aver potuto ospitare numerosi primi cittadini di ogni parte d’ Italia ci rende orgogliosi. Questo evento ha permesso di far conoscere come il nostro territorio – sottolinea Donato Baccaro- stia crescendo attraverso attività di accoglienza e promozione incentrate su uno sviluppo sostenibile».
Tra gli argomenti discussi durante il direttivo gli eventi futuri dell’associazione, ad iniziare dall’importante appuntamento del 14 e 15 maggio prossimo nel Castello Sforzesco di Milano, dove in una manifestazione organizzata dal Tourign Club, ci sarà la promozione dei prodotti tipici dei paesi Bandiera Arancione. A giugno, poi, l’associazione verrà presentata anche fuori dai confini nazionali: ci sarà, infatti, una rassegna a Cagnes-sur- Mer , un centro poco distante da Nizza. Il Marchio Bandiera Arancione è insignito ai comuni dell’entroterra Italiano, sotto i 15.000 abitanti, che rispecchiano gli oltre 300 requisiti di Qualità Turistico-Ambientale previsti dal protocollo di analisi.
Attualmente sono 213 i Comuni Italiani che hanno ottenuto questo prestigioso riconoscimento (meno dell’10% dei Comuni candidati). «Nella nostra seppur breve visita abbiamo potuto notare la qualità dell’offerta turistica di Cisternino , a partire dalla pulizia del territorio. E’ sicuramente questa – ha dichiarato Fulvio Gazzola- la strada giusta per questi comuni, soprattutto per i giovani che possono essere indirizzati verso questa nuova economia. Cisternino ha tutti i requisiti per essere un buon centro Bandiera Arancione». Durante il suo intervento il presidente ha, inoltre, sottolineato anche la necessità di fare rete tra questi piccoli centri, già notevolmente apprezzati, soprattutto in vista della partecipazione ai bandi comunitari, necessari per continuare i percorsi di crescita e promozione dei comuni Bandiera Arancione. Nel pomeriggio di ieri poi c’è stato nella sala consiliare, un incontro con sindaci ed amministratori dei comuni Bandiera Arancione del Centro Sud d’Italia alla presenza dei Responsabile del Touring Club Italiano, ente certificatore.