Una proposta che Michele Emiliano aveva messo sul tavolo da tempo. Quando si parla di sanità, non si può scherzare. Lo sanno, anche e soprattutto, tutte le forze politiche, regionali e locali, maggioranza e opposizione, che nelle scorse ore, ad esempio, si sono confrontate in Consiglio Regionale. E ora via libera al “Consiglio Sanitario Regionale“, l’organismo tecnico consultivo della giunta e del Consiglio Regionale con “funzioni di supporto nel monitoraggio dei livelli di assistenza e verifica della qualità dei servizi”.
Dunque, il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge presentata dai consiglieri del Partito Democratico Pino Romano e Michele Mazzarano.
Nelle dichiarazioni degli esponenti del Pd, è evidenziato come “l’istituzione di tale organismo nasce dalla volontà della Regione di coinvolgere tutte quelle figure professionali e tecniche del servizio regionale, quali interlocutori qualificati, nelle procedure decisionali al fine di contribuire ad assicurare scelte responsabili e consapevoli di promozione e tutela della salute”.
Ha aggiunto il capogruppo del Pd regionale Michele Mazzarano: “il Consiglio Regionale sanitario apre uno spazio, finora inesistente, di confronto e partecipazione delle professionalità sanitarie alle decisioni in materia di politiche della salute. Si dà finalmente voce a chi, sempre in prima linea, opera per la salute dei cittadini, lontano da dibattiti e riflettori. La dimostrazione ulteriore della forza del provvedimento legislativo approvato oggi è rappresentata dall’unanimità che esso ha ottenuto sia in III Commissione e sia in aula e il consenso partecipato espresso da tutte le forze politiche del Consiglio Regionale”.
Articolo di Ferdinando Cocciolo. Dunque, il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge presentata dai consiglieri del Partito Democratico Pino Romano e Michele Mazzarano.
Nelle dichiarazioni degli esponenti del Pd, è evidenziato come “l’istituzione di tale organismo nasce dalla volontà della Regione di coinvolgere tutte quelle figure professionali e tecniche del servizio regionale, quali interlocutori qualificati, nelle procedure decisionali al fine di contribuire ad assicurare scelte responsabili e consapevoli di promozione e tutela della salute”.
Ha aggiunto il capogruppo del Pd regionale Michele Mazzarano: “il Consiglio Regionale sanitario apre uno spazio, finora inesistente, di confronto e partecipazione delle professionalità sanitarie alle decisioni in materia di politiche della salute. Si dà finalmente voce a chi, sempre in prima linea, opera per la salute dei cittadini, lontano da dibattiti e riflettori. La dimostrazione ulteriore della forza del provvedimento legislativo approvato oggi è rappresentata dall’unanimità che esso ha ottenuto sia in III Commissione e sia in aula e il consenso partecipato espresso da tutte le forze politiche del Consiglio Regionale”.