Lettera di Enzo Cosma (responsabile cittadino Tuturano NCD - Area popolare) al commissario dott.Castelli
Alla c.a. del Dott. Cesare Castelli
Commissario Straordinario del Comune
Di Brindisi
Egregio dott. Castelli,
conoscendo la sua grande disponibilità e particolare sensibilità alle problematiche cittadine, mi permetto di scriverle per porre alla sua attenzione un problema molto sentito e dibattuto che in questi giorni sta interessando tutti i comuni della nostra provincia.
La contestazione, che coinvolge migliaia di cittadini, riguarda gli avvisi di pagamento del Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Il tributo richiesto presenta tutte le caratteristiche di un vero e proprio abuso perpetrato nei confronti del cittadino che, già vessato dalle numerose tasse da pagare, in un periodo di crisi economica devastante, si vede costretto a subire l’imposizione di un balzello che non corrisponde al beneficio di servizi, dal momento che questi non sono stati mai eseguiti dal Consorzio di Bonifica dell’Arneo.
Ritengo non tollerabile che un cittadino debba pagare un contributo di bonifica, ove non venisse fatta, ad esempio, neppure la pulizia dei canali e che su di un fabbricato si debba pagare, oltre al tributo comunale, anche quello consortile. A tal proposito, i Sindaci dei comuni della provincia, stanno intervenendo adottando i dovuti provvedimenti necessari per diffidare il Consorzio di Bonifica dell’Arneo, dimostrando nei fatti che lo stesso non può arrogarsi il diritto di incassare il tributo senza aver reso il servizio dovuto.
Pertanto, chiedo un suo intervento in merito, affinchè anche i cittadini di Brindisi e della frazione di Tuturano si sentano garantiti dalla propria Istituzione. Nell’eventualità Lei, lo ritenesse opportuno siamo disponibili ad incontrarla per approfondire nel merito il problema.
Alla c.a. del Dott. Cesare Castelli
Commissario Straordinario del Comune
Di Brindisi
Egregio dott. Castelli,
conoscendo la sua grande disponibilità e particolare sensibilità alle problematiche cittadine, mi permetto di scriverle per porre alla sua attenzione un problema molto sentito e dibattuto che in questi giorni sta interessando tutti i comuni della nostra provincia.
La contestazione, che coinvolge migliaia di cittadini, riguarda gli avvisi di pagamento del Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Il tributo richiesto presenta tutte le caratteristiche di un vero e proprio abuso perpetrato nei confronti del cittadino che, già vessato dalle numerose tasse da pagare, in un periodo di crisi economica devastante, si vede costretto a subire l’imposizione di un balzello che non corrisponde al beneficio di servizi, dal momento che questi non sono stati mai eseguiti dal Consorzio di Bonifica dell’Arneo.
Ritengo non tollerabile che un cittadino debba pagare un contributo di bonifica, ove non venisse fatta, ad esempio, neppure la pulizia dei canali e che su di un fabbricato si debba pagare, oltre al tributo comunale, anche quello consortile. A tal proposito, i Sindaci dei comuni della provincia, stanno intervenendo adottando i dovuti provvedimenti necessari per diffidare il Consorzio di Bonifica dell’Arneo, dimostrando nei fatti che lo stesso non può arrogarsi il diritto di incassare il tributo senza aver reso il servizio dovuto.
Pertanto, chiedo un suo intervento in merito, affinchè anche i cittadini di Brindisi e della frazione di Tuturano si sentano garantiti dalla propria Istituzione. Nell’eventualità Lei, lo ritenesse opportuno siamo disponibili ad incontrarla per approfondire nel merito il problema.
Con stima
Enzo Cosma responsabile NCD – Area Popolare Tuturano