Fontana Tancredi: il TAR di Lecce respinge l’istanza dell’impresa Edilmic di annullamento dell’ordinanza n.17/2015 con cui la Provincia aveva sospeso i lavori - Le quattro associazioni Italia Nostra, Legambiente, Acli e Fondazione Tonino Di Giulio, che si sono costituite in giudizio con la Provincia, manifestano profonda soddisfazione per la decisione emessa oggi dal Tar di Lecce. Il tribunale amministrativo ha respinto la richiesta dell’impresa Edilmic di annullamento in via cautelare dell’ordinanza n.17/2015 del 30.12.2015 della Provincia, con cui erano stati sospesi i lavori di costruzione di un edificio residenziale in contiguità con la Fontana Tancredi.
Le associazioni Italia Nostra, Legambiente, Acli e Fondazione Tonino Di Giulio ritengono oggi ancora più fondata la richiesta di annullamento in autotutela del permesso di costruire inviata nel mese di novembre sia al Comune che alla Provincia, a cui l’amministrazione comunale non dava risposta, mentre la Provincia aveva avviato la fase istruttoria, ritenendo quindi più grave la latitanza del Comune.
Esprimono vivo apprezzamento nei confronti dei legali avvocati Stefano Latini e Antonio Inglese, che hanno rappresentato e difeso le associazioni costituite in giudizio, verso la Provincia di Brindisi e l’avvocato dell’ente Mario Marino Guadalupi, per il lungo e complesso lavoro di istruttoria che sta conducendo. E’ importante evidenziare che nell’ordinanza del Tar si affermi “… apparendo dalla documentazione acquisita l’intervento assentito non conforme alle vigenti norme urbanisticoedilizie…”. Le quattro associazioni costituite in giudizio hanno ricevuto il sostegno da Touring Club Italiano – Club territoriale di Brindisi, Amici dei Musei, Club per Unesco Brindisi, Soroptimist Club Brindisi.
Le associazioni Italia Nostra, Legambiente, Acli e Fondazione Tonino Di Giulio ritengono oggi ancora più fondata la richiesta di annullamento in autotutela del permesso di costruire inviata nel mese di novembre sia al Comune che alla Provincia, a cui l’amministrazione comunale non dava risposta, mentre la Provincia aveva avviato la fase istruttoria, ritenendo quindi più grave la latitanza del Comune.
Esprimono vivo apprezzamento nei confronti dei legali avvocati Stefano Latini e Antonio Inglese, che hanno rappresentato e difeso le associazioni costituite in giudizio, verso la Provincia di Brindisi e l’avvocato dell’ente Mario Marino Guadalupi, per il lungo e complesso lavoro di istruttoria che sta conducendo. E’ importante evidenziare che nell’ordinanza del Tar si affermi “… apparendo dalla documentazione acquisita l’intervento assentito non conforme alle vigenti norme urbanisticoedilizie…”. Le quattro associazioni costituite in giudizio hanno ricevuto il sostegno da Touring Club Italiano – Club territoriale di Brindisi, Amici dei Musei, Club per Unesco Brindisi, Soroptimist Club Brindisi.
Brindisi, 25 febbraio 2016 Comunicato firmato
Italia Nostra, Legambiente, Fondazione Tonino Di Giulio, A.C.L.I. Città di Brindisi.