Conclusa la tre giorni nel Salento della Commissione Parlamentare anti Mafia.
mercoledì 24 febbraio 2016
Conclusa la tre giorni nel Salento della Commissione Parlamentare anti Mafia. Rosy  Bindi: “Attenzioneremo il Comune di Brindisi e l’inchiesta sui rifiuti andrà avanti”.

Una tre giorni fondamentale, con incontri, appunti, sopraluoghi, testimonianze, riflessioni, anticipazioni. La tre giorni tra il territorio brindisino e quello leccese della   Commissione Parlamentare anti mafia guidata dall’on. Rosy Bindi e di cui hanno anche fatto parte il sen. Vittorio  Zizza (Conservatori e Riformisti) e Salvatore   Tomaselli (Partito  Democratico).
E nell’ultimo giorno la Commissione arriva ad una conclusione, un documento che sarà a disposizione delle istituzioni, i prefetti, procuratori, le comunità.  “La Sacra    Corona Unita come il nuovo Welfare, il nuovo stato sociale alternativo allo Stato, l’ unica vera  “agenzia di recupero crediti”  nel Salento. Così la SCU diventa una   “mafia amica del territorio”, accresce il suo consenso, trampolino per fare il salto di qualità e aumentare di conseguenza la capacità, al momento circoscritta, di infiltrarsi nella politica”.

Insomma, una “fotografia”  ampia, netta, che, come ora vedremo,  comprende anche Brindisi, soprattutto in termini di attenzione e allarme.  “i pentiti hanno riferito che i cittadini si sono rivolti a loro per avere denaro, e, in questo periodo di crisi, chi presta soldi rischia di essere visto non come un usuraio ma come colui che dà credito”.

Secondo le risultanze della Commissione, una “spia di allarme”  sono le pochissime per l’usura cosiddetta “tradizionale”, a fronte delle tante per usura bancaria, fenomeno molto particolare e che non ha simili in Italia. Continua Rosy Bindi: “ il    Salento ha tutte le energie  per reagire e scommettere sull’economia legale.  Ma tutta la classe dirigente, politica, economica e sociale, deve sentirsi coinvolta”.
Insomma, un invito a non abbassare la guardia, a vigilare sul rapporto tra politica e  criminalità organizzata. Sono stati  sciolti consigli comunali  come quello di Cellino  San Marco, altri comuni sono attenzionati come Gallipoli, Surbo, e anche Brindisi.

Sentite le significative parole dell’ esponente del Partito Democratico su  Brindisi e  Taranto.  “Il  Comune di Brindisi, soprattutto dopo la vicenda  rifiuti, continuerà  ad essere attenzionato e oggetto di indagini. Proprio nel sistema rifiuti, e non mi riferisco solo alla realtà brindisina, si possono addensare e incrementare rapporti pericolosi tra amministrazioni e gruppi di potere e criminalità”. Infine, su Taranto: “la situazione sociale di Taranto rischia di essere terreno fertile, concretamente, per le organizzazioni mafiose. Uno scenario preoccupante”.

Articolo di Ferdinando Cocciolo. 




RightLeft
giovedì 4 settembre 2025
Oggetto: Neonatologia del Perrino - La Verità Oltre le Strumentalizzazione: Scelte Personali e non Fallimenti. La Sanità Merita Rispetto! In seguito alle recenti dimissioni del dott. Francesco Dituri dall’incarico di ...
giovedì 4 settembre 2025
Dal 14 settembre al 19 ottobre 2025, al Tex – il teatro dell’ExFadda di San Vito dei Normanni (BR), avrà luogo la prima edizione del FORI FESTIVAL, Creatività Giovanile e Rigenerazione Territoriale, evento ...
giovedì 4 settembre 2025
L’amministrazione comunale di Brindisi ha avviato un importante intervento di riqualificazione nell’area della Cittadella dello Sport, in contrada Masseriola, con il sindaco Giuseppe Marchionna e l’assessore ai Lavori ...
mercoledì 3 settembre 2025
All’alba la musica ha un sapore diverso: è respiro che accompagna il giorno che nasce, dialogo intimo tra luce e silenzio. In questo spazio sospeso si colloca “Under the Sea”, il concerto di Arturo Stàlteri, ...
mercoledì 3 settembre 2025
Ostuni torna purtroppo al centro di atti criminali contro il commercio: questa notte, la gioielleria di via Trinchera è stata presa di mira da una banda di malviventi che ha sfondato la vetrina e rubato preziosi. Il colpo odierno ...