Questa mattina importante incontro a Bari presso l’Assessorato Regionale al lavoro con le organizzazioni sindacali pugliesi Cgil, Cisl, Uil, Ugl, convocato dall’ Assessore Sebastiano Leo sui temi del lavoro, programmazione 2014 /2020 e formazione.
Un tema molto scottante quello del lavoro per la Regione , se si pensa che proprio in questi giorni, tra l’ altro, è in piena azione la Task Force regionale sulle crisi aziendali che dovrà fornire risposte ai lavoratori delle Partecipate pugliesi.
E’ scritto nella nota stampa della Regione Puglia: “La discussione si è focalizzata principalmente sulle proposte relative alle politiche attive del lavoro, agli ammortizzatori sociali in deroga, alla formazione collegata ai processi di inserimento e reinserimento al lavoro per giovani e disoccupati di lunga durata, o per lavoratori di aziende in crisi interessati anche da processi di ricollocazione lavorativa, al contratto di ricollocazione, alla riforma e al ruolo dei Centri di Impiego anche alla luce delle recenti normative statali, alle azioni di intervento e di contrasto del lavoro nero, e al caporalato anche in riferimento alle norme attualmente in discussione al Parlamento. Particolare attenzione è stata data all’ analisi delle criticità e delle soluzioni da mettere in campo riguardo al programma regionale “Garanzia Giovani” e alle misure del Lavoro di Cittadinanza ( cantieri e lavoro minimo) oggetto del protocollo di intesa sottoscritto tra Regione Puglia e sindacati il 28 luglio 2014”.
Le dichiarazioni dell’ Assessore regionale Leo: “sono soddisfatto dell’incontro. Con le organizzazioni sindacali c’è piena condivisione e volontà di proseguire un percorso insieme”.Già, prendiamo atto delle dichiarazioni di Sebastiano Leo. Una condivisione che tutti auspicano, nella complessità, come accennato, delle vertenze e emergenze occupazionali che stanno caratterizzando il territorio brindisino e pugliese.
Ed infine le anticipazioni sulle varie iniziative concordate. “Calendarizzeremo, come richiesto dalle organizzazioni sindacali, incontri tematici specifici, a partire proprio dalle tematiche relative ai Centri per l’Impiego, le misure del Lavoro di Cittadinanza. Infine, ho fatto mia la richiesta delle organizzazioni sindacali di aprire un conforto serrato con il Governo centrale, sui criteri e sull’utilizzo delle risorse residue legate agli ammortizzatori sociali in deroga per tutelare al meglio le esigenze dei tanti lavoratori espulsi dal mercato del lavoro e privi di tutela e sostegno al reddito”.
Articolo di Ferdinando Cocciolo.