Maxi sequestro di oloturie.
Monday, November 2, 2015

Nell’ambito di una articolata attività di indagine svolta dal Nucleo Ispettivo del 6° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, congiuntamente al personale della Capitaneria di porto di Brindisi, sono state poste a sequestro nella serata di venerdì 30 ottobre u.s. 6 tonnellate di oloturie c.d. cetrioli di mare.

Gli esemplari della specie marina viaggiavano verso la Grecia, immersi in vasconi d’acqua, su un automezzo termo refrigerato fermato ed ispezionato nel porto di Brindisi. L’attività di indagine effettuata a seguito delle numerose segnalazioni pervenute in merito al fenomeno della pesca perpetrata ai danni dell’oloturia (che viene pescata nei nostri mari e successivamente lavorata nel paese ellenico) è stata finalizzata alla repressione della commercializzazione ed all’esportazione della specie, verso i paesi orientali dove tale specie viene ritenuta una prelibatezza.


Si tratta dell’ennesima operazione svolta dai militari della Guardia Costiera a tutela della specie marina “oloturia” che svolge un ruolo importante nell’ecosistema marino. Infatti in pochi mesi sono state sequestrate circa 22 tonnellate di oloturie. Oltre al sequestro è stata elevata a carico di tre commercianti (di cui uno greco) operanti nel settore ittico sanzione amministrativa di €. 14.000