I dirigenti della società “Area Progetti s.r.l.”, che organizza a Brindisi il Salone Nautico del Salento, hanno appreso dalla stampa la notizia secondo cui l’Autorità Portuale di Bari e la Fiera del Levante starebbero raggiungendo una intesa per organizzare proprio a Bari un Salone della Nautica con mostra di barche in mare su un tratto di banchina localizzato a poca distanza dal quartiere fieristico. Il tutto, utilizzando risorse pubbliche e coinvolgendo anche imprenditori privati.
La kermesse ipotizzata, secondo quanto riportato dagli organi di informazione, dovrebbe ricopiare il modello del più noto evento genovese. Addirittura il presidente della Fiera del Levante Cosimo Lacirignola avrebbe dichiarato che questa iniziativa è decisiva per lo sviluppo della città di Bari e della Puglia, in quanto si può giungere ad organizzare una esposizione di livello internazionale.
Giuseppe Meo, Presidente di Area Progetti, nell’apprendere la notizia, si è detto molto dispiaciuto. “Come sempre – afferma Meo – i fatti non corrispondono alle parole dette. Durante la cerimonia di inaugurazione dello Snim, alla presenza dello stesso Presidente Lacirignola, si era addirittura pensato di presentare un progetto comune per realizzare a Brindisi un grande evento internazionale.
Ma evidentemente, dopo il clamoroso successo della sesta edizione del Salone realizzato da noi a Brindisi, la nautica fa gola a tutti”. “Alla luce di questi fatti – continua il Presidente di Area Progetti – lo Snim deve essere difeso seriamente, superando l’unica vera difficoltà che abbiamo: la mancanza di un quartiere fieristico. E’ il momento per noi, dopo questi sviluppi, di sedersi intorno ad un tavolo e di presentare un progetto articolato che preveda la nascita della nuova area espositiva all’interno dell’ambito portuale.
Da qui la necessità di coinvolgere immediatamente tutti gli enti territoriali che ci affiancano nella organizzazione del Salone Nautico. Brindisi non può lasciarsi scippare questa iniziativa, ancora una volta a vantaggio del capoluogo di regione”.
Brindisi, 23 maggio 2008