Tratto in arresto il pregiudicato ostunese Stefano Rapposelli, classe ’68, in attuazione del Provvedimento di Esecuzione dell’Ordine di Carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi - Ufficio Esecuzioni Penali, a firma del Procuratore della Repubblica Dr. Marco Dinapoli, dovrà scontare la pena complessiva di Anni 3, Mesi 4 e Giorni 10 di Reclusione. La misura cautelare è scaturita dal cumulo di due Sentenze emesse dal Tribunale di Brindisi – sezione distaccata di Ostuni - risalenti entrambe al 2009, confermate nel 2012 dalla Corte di Appello di Lecce, divenute definitive a fine aprile di quest’anno. Nella prima sentenza Rapposelli veniva condannato alla pena di anni 1 mesi 8 di reclusione, per i reati di tentata estorsione e lesioni personali. L’episodio delittuoso da cui è poi scaturita la condanna, risale al mese di settembre del 2007, quando Rapposelli veniva deferito all’A.G. da personale del Commissariato di P.S., poiché, dopo aver minacciato e picchiato un noto commerciante di Ostuni, si era impossessato (senza pagare) di merce per un valore complessivo di circa 800 Euro. Con la seconda sentenza, Rapposelli veniva condannato alla pena di anni 1 mesi 8 giorni 10 di reclusione, per il reato di estorsione in danno di un barista. Assolte le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto nella Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’A.G. competente.