Continua senza sosta l’impegno delle Fiamme Gialle nella salvaguardia dell’economia legale. In particolare, nell’ambito di specifici controlli effettuati presso il locale scalo marittimo, i militari del Gruppo Guardia di Finanza di Brindisi, in collaborazione con l’Ufficio delle Dogane, hanno scoperto all’interno di un furgone, appena sbarcato dalla motonave “Catania”, proveniente dalla Grecia, oltre 3 mila capi di abbigliamento sportivo, abilmente occultati dietro un carico di copertura costituito da legna da ardere. La merce, composta da tute, giacche, pantaloni, ecc., era stata prodotta in Bulgaria ma riportava “falsamente” il marchio “made in Italy” ed i colori della bandiera italiana. Tali indicazioni avrebbero potuto trarre in inganno il consumatore finale sulla reale origine e qualità del prodotto. L’intero carico, destinato in Calabria, è stato sottoposto a sequestro. Il responsabile, un cittadino di nazionalità bulgara, è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria.
Falso “made in italy”; sequestrati migliaia di capi di abbigliamento nel porto di Brindisi.
martedì 29 aprile 2014
