Si era rivolto nei giorni scorsi, disperato, agli uffici siti al primo piano della Questura, il cittadino gambiano D.A. classe 88, domiciliato a Brindisi in Via Betlemme 6 presso l’Istituto “Margiotta”; lo stesso aveva raccontato che poco prima di Natale era stato derubato dell’unico bene in suo possesso, una bicicletta nuova e fiammante, acquistata con i pochi risparmi accumulati grazie a diversi lavori effettuati in questo Comune.

Il cittadino straniero aveva riferito di aver visto sul Portale “Subito.it” proprio la sua amata bicicletta“Rockrider”, di colore nero in vendita ad un prezzo di 350,00 euro, motivo per cui, consapevole dell’ingiustizia subita, aveva deciso di rivolgersi ai “poliziotti in borghese” e raccontare tutto. Immediatamente gli agenti della 3° e 5° Sezione della Squadra Mobile hanno iniziato a monitorare sia il portale in argomento che i dati sull’inserzionista, forniti dalla vittima. Nel tardo pomeriggio di ieri poi, a seguito di un contatto avvenuto tra il ragazzo gambiano e l’inserzionista D.G.C., finalizzato al perfezionamento della vendita della bicicletta, gli agenti operanti individuavano e fermavano il giovane possessore della“Rockrider”, denunciandolo per il reato di ricettazione, restituendo contestualmente la bicicletta a D.A.

Contestualmente, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata a carico di D.G.C. classe 94’ in un vano tecnico adiacente al garage di proprietà dello stesso e quindi non direttamente riconducibili a lui ben occultati in uno straccio, venivano rinvenuti due passamontagna ed una pistola scacciacani, modificata, del tutto simile a quelle in uso alle FF..OO.., sui quali sono in corso specifici approfondimenti.