Secondo giorno di lavori per la XIII edizione del Congresso Nazionale A.I.A. che si apre venerdì 28 settembre (ore 9.00) nella sala conferenze del Grande Albergo Internazionale (Lungomare Regina Margherita), con una sessione internazionale.
Il confronto sul tema “Aerobiologia Allergia Ambiente” si allarga all’area mediterranea con i relatori Rui Brandao, Carmen Galan, Michel Thibaudon provenienti rispettivamente da Portogallo, Spagna, Francia dove hanno sede i centri di monitoraggio ambientale con i quali l’associazione A.I.A. è in costante rapporto.
“È importante - ha rimarcato il prof. Giuseppe Frenguelli Presidente I.A.A. International Association for Aerobiology - il coordinamento tra i vari centri e l’uniformità relativa alle tecniche di monitoraggio, il campionamento del particolato biologico aerodisperso; la lettura dei dati raccolti è fondamentale per capire come l’impatto antropico produce modifiche gravi dell’ecosistema con ricadute sulla salute dell’aria e, di conseguenza, su quella di tutti gli esseri viventi tema di particolare importanza anche considerata l’emergenza ambientale che si sta vivendo in questi giorni in Puglia”. A seguire si parlerà di “Immunoterapia specifica: dalla ricerca alla pratica clinica” con i relatori Oliviero Rossi (Firenze), Erminia Ridolo (Parma), Gennaro Maietta (Lecce).
Il monitoraggio dell’aria in ambienti indoor e outdoor ai fini della prevenzione delle infezioni sarà il tema della successiva sessione con gli interventi di Maria Teresa Montagna (Bari), Cesira Pasquarella (Parma), Carla Balocco (Firenze).
L’edizione brindisina del XIII Congresso A.I.A. si caratterizza anche per l’istituzione del Premio Aia dedicato alla memoria di Giuseppe Centanni. La sessione pomeridiana si aprirà con gli “Aggiornamenti in tema di rinite allergica” con le relazioni di Alfredo Tursi (Bari), Dario De Brasi (Napoli), Maria Teresa Ventura (Bari). “Rischi sanitari dell’esposizione alle muffe in ambienti indoor” sarà l’argomento della lectio magistralis di Isabella Annesi –Maesano (Parigi).
In chiusura, la tavola rotonda in collaborazione con Federasma su “Il dato aerobiologico nella pratica allergologica” e la presentazione dei “Poster” i contributi dei vari gruppi di lavoro dell’associazione presentati nella versione grafica del manifesto.
Antonietta Fulvio