L’estate ormai entrata nel vivo ha già portato abbondante rifornimento di sole e caldo, ma anche purtroppo delle nemiche storiche delle piacevoli serate estive: le zanzare. Le loro punture accompagnano spesso vacanze e cene all’aperto oltre ad insidiare la tranquillità del sonno e del relax. Dal mondo dei rimedi naturali ecco alcuni aiuti semplici e comodi per alleviare dolore e prurito causati dalla puntura di questi insetti oltre a qualche consiglio per agire preventivamente per evitare il problema.
Le zanzare rappresentano, specialmente per chi soffre in maniera particolare a causa delle loro punture, un vero e proprio nemico che minaccia la tranquillità di vacanze e riposo estivo. I nostri primi consigli come al solito riguardano la prevenzione, ovvero come cercare di prevenire il problema prima che insorga.
La citronella è senza dubbio uno dei rimedi più noti per prevenire la puntura di zanzara, disponibile sia in candele profumate che in oli essenziali o direttamente nella sua forma originale di pianta. Utile anche la lavanda, mentre alcuni cosiddetti “rimedi della nonna” riportano di buoni risultati ottenuti con un piatto piano riempito di aceto con l’aggiunta di alcune fette di limone.
Se queste o altre soluzioni non dovessero aver sortito gli effetti desiderati, ecco alcuni rimedi naturali per lenire il dolore e la fastidiosa sensazione di prurito. Prima fra tutte senza dubbio va nominata la calendula: il suo olio essenziale ha proprietà davvero interessanti, anche in caso di puntura di pulci, pidocchi e tafani.
Come nel caso delle scottature, anche per le punture di zanzare ecco venire in soccorso il gel contenuto nelle foglie di aloe vera. Una pianta che rivela molteplici potenzialità lenitive ed emollienti, utilissime in queste sfortunate occasioni. Decisamente polivalente è poi il miele, dalla forte azione antibatterica come già visto nei rimedi contro il mal di gola, in caso di puntura applicabile sulle parti lese anche in combinazione con il bicarbonato di sodio.
Acqua e una buona dose di sale sono un’altra valida ricetta per diminuire la fastidiosa sensazione di prurito, così come l’olio essenziale di melaeuca o il ghiaccio. Quest’ultimo non deve essere poggiato direttamente sulla pelle, ma applicato avvolto in un panno di cotone, anche sottile.
Un discorso a parte infine meritano l’ammoniaca e il limone. Sebbene siano spesso indicati come miracolosi toccasana per vincere in breve tempo il prurito da puntura di zanzara, ne vengono tuttavia indicate importanti controindicazioni come la possibilità di ustione delle pelle per la prima e di aumento della fotosensibilità della parte trattata per il secondo.
L’ultimo consiglio è come sempre quello di prestare particolare attenzione al proprio quadro clinico e a eventuali allergie. Da non sottovalutare inoltre la possibilità di interazione di alcune soluzioni indicate con eventuali farmaci assunti. In caso di dubbio è sempre opportuno un consulto con il proprio medico curante.